L’espressione “superfood” si è affermata negli ultimi anni. Si tratta di una espressione giornalistica, che serve a individuare quegli alimenti che, sulla base di dati scientifici, hanno un contenuto di nutrienti superiore alla media dei cibi comuni, essendo particolarmente ricchi di vitamine, minerali, fibre, sali minerali, antiossidanti.

Non esiste una classificazione ufficiale dei “superfood”, tuttavia vi sono alcuni alimenti che unanimemente vengono riconosciuti come tali.

  1. Ha proprietàrinfrescanti, toniche, e diuretiche  e contiene sostanze che aiutano a rallentare il processo di invecchiamento, prevenendo i danni dei radicali liberi grazie alla loro potente azione antiossidante. I mirtilli hanno effetti benefici sugli occhi e per l’apparato cardio-circolatorio.
  2. Da frutto quasi dimenticato è diventato protagonista di bevande, succhi, estratti, frullati. Contiene molecole antiossidanti che hanno la capacità di proteggerci dall’azione dei radicali liberi, dei raggi ultravioletti e dagli effetti dell’inquinamento, con effetti anti-invecchiamento. Può abbassare la pressione sanguigna e contribuire alla prevenzione cardiovascolare.
  3. The verde. E’ ricco di polifenoli e agisce migliorando la circolazione sanguigna e riducendo il colesterolo. Gli vengono attribuite proprietà anticancerogene, soprattutto nel caso di tumori all’intestino e al pancreas.
  4. Bacche esotiche. A differenza delle bacche nostrane, quali mirtilli, lamponi, ribes., ecc. le bacche di Goji (Cina, Mongolia) e di Açai (Amazzonia) si sono affacciate solo recentemente sui nostri mercati. Le Goji sono multivitaminici energizzanti, caratterizzati però da un basso indice glicemico. Le bacche di Açai hanno proprietà antiossidanti, antinfiammatorie, anticolesterolo e antistress. Contengono grandi quantità di fibre che aiutano a regolare l’attività intestinale e a migliorare la funzionalità dell’apparato digestivo.
  5. La polvere di cacao crudo, che a può essere usata per produrre cioccolato, è ricca di minerali, come calcio e ferro, e magnesio. E’ ricca anche di antiossidanti e contribuisce ad alzare i livelli di serotonina nel cervello, con effetti sul sonno e sull’umore.
  6. Frutta secca. Noci, nocciole, mandorle, pistacchi, sono ricchi di grassi insaturi, di ferro, magnesio, calcio, zolfo, potassio e fosforo. Sono un alimento altamente energetico, ma contribuiscono anche a riequilibrare il sistema nervoso e a combattere lo stress.
  7. E’ un vero e proprio antibiotico naturale. Specie se consumato crudo, è capace di abbassare il colesterolo e la pressione.
  8. Quinoa  .  Questo “pseudo cereale” proveniente dall’America latina contiene proteine, grassi insaturi, fibre, calcio, ferro, magnesio e vitamine.
  9. Questa microalga ha proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e detossificanti, oltre che un grande potere nutritivo, per cui è stata definita dalla Organizzazione Mondiale della Sanità come il “miglior alimento del XXI secolo”.

 

Data la crescente attenzione dei consumatori agli aspetti salutistici dei cibi, è evidente che i prodotti che abbiamo indicato hanno anche notevoli potenzialità commerciali.

Le opportunità imprenditoriali si riscontrano, in ambito alimentare, soprattutto per quei cibi che abbinano proprietà salutistiche alla piacevolezza al gusto: ciò vale senz’altro per mirtilli, melograno, cacao e frutta secca. Per gli altri non è scontato e viene a dipendere dalle ricette (le bacche di Goji contribuiscono addirittura ad inibire l’appetito…).

Le potenzialità però non sono solo in ambito alimentare, ma si verificano spesso nella erboristeria e nella cosmesi, ambito dove si assiste a una forte crescita degli ingredienti bio.

Le attività imprenditoriali che possono nascere e svilupparsi con i “superfood” sono molteplici: dalla coltivazione agricola alla ristorazione, dall’import-export alla vendita al dettaglio, dalla trasformazione alimentare alla produzione erboristica e a quella cosmetica.