La formazione on line, che già era un fenomeno in crescita, ha avuto con il COVID un impulso decisivo. Le previsioni per i prossimi anni indicano una ulteriore forte crescita.
Chiunque oggi abbia conoscenze che possono interessare una clientela può proporre dei corsi (in modalità sincrona o asincrona) a una clientela potenzialmente molto ampia, almeno di livello nazionale.
Anche affacciarsi su un mercato estero non è così difficile, superando le eventuali barriere linguistiche.
Gli investimenti iniziali sono molto bassi, utilizzando piattaforme già strutturate gratuite o comunque a basso costo.
Occorre una buona capacità organizzativa, per utilizzare al meglio le proprie competenze e quelle dei collaboratori, per fornire un servizio di qualità agli utenti, con corsi adatti alle loro esigenze, materiali didattici e un’assistenza all’apprendimento durante e dopo il corso.